GruppoPiù oggi ha trovato spazio sulle pagine de IlSole24Ore a cura della giornalista Valeria Uva, che ha pubblicato i risultati dell’indagine conoscitiva realizzata per Agefis, sull’universo assicurativo dei geometri italiani.
L’indagine, che ha coinvolto oltre 1.000 professionisti, evidenzia una chiara dicotomia: da una parte, una forte sensibilità verso i rischi legati alla salute, all’impossibilità di lavorare e al benessere familiare; dall’altra, ostacoli concreti come i costi elevati e una diffusa sfiducia nelle compagnie assicurative. GruppoPiù e Agefis, promotori di questa analisi, commentano i risultati e offrono riflessioni sul futuro delle coperture assicurative per i geometri italiani.
Il commento di GruppoPiù all’indagine
L’indagine ha permesso di delineare con precisione le necessità dei professionisti tecnici e le criticità che limitano una piena adozione di polizze assicurative. GruppoPiù individua tre aree principali di intervento per rispondere alle esigenze emerse.
1. Sensibilità e priorità: salute e lavoro al centro
Il 67% degli intervistati ha indicato la salute come principale fonte di apprensione, seguita dall’impossibilità di lavorare (50%) e dal benessere familiare (32%). Questi dati riflettono una chiara priorità verso la stabilità personale e professionale.
La prospettiva di GruppoPiù: questi risultati confermano la necessità di soluzioni assicurative che vadano oltre l’obbligatorietà, puntando su coperture che proteggano il nucleo familiare e garantiscano continuità lavorativa anche in caso di eventi avversi. GruppoPiù si impegna a promuovere una cultura assicurativa più inclusiva e accessibile.
2. Le barriere: costo e fiducia
Il 52% dei partecipanti ritiene che il costo delle polizze sia il principale ostacolo alla sottoscrizione, mentre il 22% dichiara una sfiducia generale verso le compagnie assicurative. Questi due fattori rappresentano il fulcro delle difficoltà.
La prospettiva di GruppoPiù: per superare queste barriere, è essenziale lavorare su due fronti:
Modelli economici flessibili: proposte assicurative personalizzate, che bilancino copertura e costo, e la possibilità di dilazionare i premi.
Trasparenza e comunicazione: GruppoPiù punta su una consulenza chiara e personalizzata per spiegare il valore delle polizze e guidare i geometri verso scelte consapevoli.
3. La cultura assicurativa: educazione e consapevolezza
Solo il 3% dei geometri si dichiara competente in ambito assicurativo, mentre il 66% confronta più offerte prima di scegliere. Questi dati mostrano un forte bisogno di orientamento e formazione.
La prospettiva di GruppoPiù: la consulenza diventa cruciale. GruppoPiù si pone come interlocutore fidato, offrendo servizi educativi per chiarire termini complessi come franchigia, scoperto e massimale, e per supportare i geometri nella scelta delle coperture più adatte.
Soluzioni GruppoPiù per i geometri: una visione per le assicurazioni del futuro
Alla luce dei dati riportati dall’indagine, GruppoPiù propone soluzioni concrete per aiutare i geometri a tutelarsi meglio:
Polizze su misura: offerte personalizzate che bilanciano costi e coperture in modo trasparente.
Consulenza educativa: percorsi di formazione per comprendere meglio i termini assicurativi e scegliere consapevolmente.
Strumenti digitali innovativi: soluzioni che semplificano l’accesso alle offerte e riducono i tempi di gestione.
La pubblicazione su IlSole24Ore dimostra l’importanza dell’indagine condotta da GruppoPiù per Agefis, che ha saputo mettere in luce sfide e opportunità nel rapporto tra i geometri italiani e il mondo assicurativo.
GruppoPiù conferma il suo impegno nel fornire consulenze su misura, nel promuovere la trasparenza e nel facilitare l’accesso a soluzioni assicurative efficaci e accessibili. La strada verso una cultura assicurativa più consapevole e diffusa passa da interventi concreti, e GruppoPiù è pronto a guidare i geometri in questo percorso.