Guida e alcol: le nuove sanzioni del Codice della Strada
Con l’introduzione della nuova legge sulla sicurezza stradale, entra in vigore un inasprimento delle sanzioni per chi guida sotto l’effetto di alcol. La modifica al Codice della strada punta a ridurre drasticamente il numero di incidenti causati da comportamenti irresponsabili al volante.
Le fasce di punibilità per guida in stato di ebbrezza
Le nuove norme mantengono le fasce di punibilità già previste, ma con un rinnovato focus sulla prevenzione:
Tasso alcolemico tra 0,51 e 0,8 g/l: si tratta di un illecito amministrativo, con una sanzione pecuniaria tra 543 e 2.170 euro, sospensione della patente da 3 a 6 mesi, e decurtazione di 10 punti dalla patente.
Tasso alcolemico tra 0,81 e 1,5 g/l: configura un reato con arresto fino a 6 mesi, ammenda tra 800 e 3.200 euro, e sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno.
Tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l: si parla di ebbrezza grave, con ammende fino a 6.000 euro, arresto da 6 mesi a 1 anno, sospensione della patente fino a 2 anni, e confisca del veicolo.
Conducenti soggetti ad alcol zero
La normativa introduce limitazioni specifiche per i neopatentati, i conducenti under 21 e i professionisti del trasporto. Per questi gruppi, il limite è fissato a 0 g/l. Questo significa che persino un bicchiere di vino può costare caro.
Droghe e guida: le novità e le sanzioni
Oltre al controllo sull’alcol, le nuove regole ampliano le responsabilità dei conducenti che assumono sostanze stupefacenti. Ora è sufficiente dimostrare l’assunzione della sostanza, eliminando la necessità di provare lo stato di alterazione.
Conseguenze per guida sotto effetto di droghe
Chi viene trovato alla guida dopo aver assunto droghe rischia:
Ammenda da 1.500 a 6.000 euro.
Arresto da 6 mesi a 1 anno.
Sospensione della patente da 1 a 2 anni.
Confisca del veicolo, salvo appartenga a terzi estranei al reato.
Questa semplificazione nella raccolta delle prove da parte delle forze dell’ordine renderà più rapida l’applicazione delle sanzioni.
Alcolock: il dispositivo contro la recidiva
La vera novità delle nuove norme è l’introduzione dell’obbligo dell’alcolock per i recidivi. Questo dispositivo impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico del conducente è superiore a 0 g/l, obbligandolo a soffiare prima di partire.
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Secondo la Commissione UE, l’abuso di alcol alla guida provoca circa 10.000 morti all’anno solo in Europa. L’introduzione delle nuove norme punta a ridurre significativamente questo dato. Assumere responsabilità al volante è fondamentale per proteggere noi stessi e gli altri.
Le modifiche al Codice della strada segnano un passo decisivo nella lotta contro gli incidenti stradali causati da alcol e droghe. L’invito è semplice: rispettiamo le regole e contribuiamo a costruire una rete stradale più sicura per tutti.