top of page

Vendere su Etsy senza Partita IVA: si può fare?

piccoli artigiani al lavoro

Vendere su Etsy è una grande opportunità per chi vuole trasformare la propria passione per l’artigianato o il design in un’attività remunerativa. Tuttavia, una domanda ricorrente è:

Si può vendere su Etsy senza Partita IVA?

La risposta breve è no, e in questo articolo approfondiremo tutti gli aspetti per capire quando e perché è necessario aprire la Partita IVA, quali sono i rischi se non lo fai, e come gestire i costi.


Serve la Partita IVA per vendere su Etsy?

La risposta breve è , per vendere su Etsy è necessario avere la Partita IVA. Questo perché la vendita online è considerata un’attività commerciale continuativa. Vediamo i dettagli:


Attività continuativa o professionale

Un negozio su Etsy è sempre online, il che lo rende, di fatto, una attività continuativa. Secondo la legge italiana, questo aspetto rende obbligatoria l’apertura della Partita IVA.


Il falso mito dei 5.000€

Un’idea errata diffusa è che si possa vendere senza Partita IVA fino a 5.000€ di incassi annui. Questa soglia si applica solo alle prestazioni occasionali, riservate ad attività di natura intellettuale (es. consulenze). La vendita online, invece, non rientra tra queste e richiede sempre la Partita IVA.


Rischi di vendere su Etsy senza Partita IVA

Se vendi su Etsy senza Partita IVA, puoi incorrere in gravi sanzioni amministrative. Ecco i principali rischi:

  • Mancata apertura della Partita IVA: multa da 516€ a 2.064€.

  • Omissione di iscrizione alla Camera di Commercio: sanzione da 103€ a 1.032€.

  • Mancata presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): multa fino a 15.000€.


Come evitare problemi

Per evitare queste sanzioni, è importante consultare un commercialista che possa aiutarti a pianificare correttamente l’apertura della tua attività e verificare la tua posizione fiscale.



Affidati a GruppoPiù per l'apertura della tua Partita IVA e la tua contabilità

banner contabilità GruppoPiù

Come aprire la Partita IVA per vendere su Etsy

Aprire una Partita IVA non è complicato, ma richiede alcuni passaggi fondamentali. Ecco cosa devi fare:


1. Scegliere il Codice ATECO

Per la vendita su Etsy, il codice ATECO corretto è 47.91.10 - Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet. Questo codice identifica la tua attività come e-commerce.

2. Acquistare PEC e firma digitale

Questi strumenti sono indispensabili per completare la pratica di apertura e possono costare circa 35€ all’anno.

3. Compilare la pratica ComUnica

La pratica ComUnica ti permette di aprire la Partita IVA, iscriverti alla gestione commercianti INPS e al registro delle imprese. I costi variano tra 78,50€ e 155,50€, a seconda della dimensione della tua attività.

4. Presentare la SCIA

Devi consegnare la SCIA al comune di riferimento per iniziare legalmente la tua attività. I costi possono variare da 0€ a 200€ in base al comune.


Potrebbe anche interessarti


Costi e regimi fiscali per la vendita su Etsy

Gestire un negozio su Etsy comporta costi fissi e variabili legati a tasse, contributi e compensi per il commercialista. Vediamo nel dettaglio:


Regime Fiscale Ordinario

Con questo regime, paghi l’IRPEF calcolata in base agli scaglioni di reddito:

  • Fino a 28.000€: 23%

  • Da 28.000,01€ a 50.000€: 35%

  • Oltre 50.000,01€: 43%

Ad esempio, se il tuo imponibile è di 30.000€, pagherai circa 7.140€ di IRPEF.


Regime Forfettario

Questo regime è ideale per chi inizia un’attività su Etsy. Paghi una flat tax del 15%, ridotta al 5% per i primi 5 anni se apri una nuova attività. Per gli e-commerce, il coefficiente di redditività è del 40%, quindi le tasse si calcolano solo su questa percentuale dei ricavi.

Esempio: se incassi 20.000€, il tuo imponibile sarà 8.000€, e pagherai 1.200€ di tasse (15%).


Banner Contabilità Online GruppoPiù

Contributi INPS per venditori su Etsy

Chi gestisce un’attività commerciale deve versare i contributi alla gestione commercianti INPS. Questi si dividono in:

  1. Contributi Fissi: 4.515,43€ all’anno, divisi in quattro rate trimestrali.

  2. Contributi Variabili: applicati solo sulla parte di reddito che supera i 18.415€, al tasso del 24,48%.



Per avviare con successo la tua attività su Etsy, è fondamentale rispettare gli obblighi fiscali e amministrativi. Rivolgiti ai nostri esperti per valutare la sostenibilità del tuo progetto e pianificare le spese.

Vendere su Etsy può diventare una vera opportunità, ma solo se gestita nel rispetto delle normative. Con la giusta preparazione, puoi concentrarti sul tuo negozio e far crescere il tuo business senza preoccupazioni!

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page