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Assegno Unico 2025: aggiornamento ISEE e novità di giugno sul subentro

  • 3 giorni fa
  • Tempo di lettura: 3 min
consulenza isee

Cosa cambia da giugno 2025 per l’Assegno Unico


Dal 6 giugno 2025, l’INPS introduce importanti novità sulla domanda dell’Assegno Unico Universale (AUU), con una nuova funzione digitale che facilita il subentro in caso di decesso del genitore richiedente. Questo aggiornamento punta a garantire continuità nei pagamenti, prevenendo interruzioni per le famiglie coinvolte.



Subentro nella domanda AU dopo decesso del genitore


Chi può subentrare nella richiesta dell’Assegno Unico


Grazie alla circolare INPS n. 76/2023 e al messaggio n. 1796 del 6 giugno 2025, il genitore superstite può subentrare come intestatario dell’Assegno Unico, presentando una nuova domanda entro un anno dal decesso.

Il nuovo richiedente sarà identificato come "genitore unico" con la motivazione "Altro genitore deceduto/a", permettendo il proseguimento dell’erogazione, anche in caso di arretrati non ancora versati.


Come funziona la nuova domanda online


  • Il sistema riconosce automaticamente il codice fiscale del figlio presente nella domanda decaduta.

  • Viene attivata un’opzione dedicata al subentro, senza dover ripresentare l’intera pratica da zero.

  • Vale anche per nuclei monogenitoriali e casi di decesso di entrambi i genitori, consentendo la gestione da parte di un tutore o altro rappresentante legale.



Scadenze importanti: pagamento Assegno Unico di giugno e aggiornamento ISEE


Calendario pagamenti Assegno Unico giugno 2025


Il pagamento dell’AUU di giugno è previsto, come da prassi, a partire dal 20 del mese. Nessuna variazione nel calendario rispetto ai primi sei mesi del 2024.

  • Le nuove domande presentate a maggio riceveranno il primo accredito nell’ultima settimana di giugno.

  • Eventuali conguagli a credito o a debito saranno regolati nello stesso periodo.


Ultima chiamata: aggiornamento ISEE entro il 30 giugno


Il 30 giugno 2025 è la scadenza ultima per aggiornare l’ISEE. Chi non ha presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata riceve l’importo minimo dell’Assegno Unico da marzo. Tuttavia:

  • In caso di aggiornamento entro il 30 giugno, è possibile ricevere gli arretrati spettanti.

  • Dal 1° luglio, decade il diritto a recuperare le mensilità perse, continuando a percepire l’importo minimo.


Per evitare ritardi o errori, puoi aggiornare l’ISEE comodamente da casa con la piattaforma PersonalCaf di GruppoPiù: ti basta caricare i documenti richiesti, e penseremo noi a tutto.



Quanto aumenta l’importo dell’AUU nel 2025?


A partire dal 2025, l’importo dell’Assegno Unico è stato rivalutato dello 0,8%, con i seguenti valori base:

  • Minimo mensile: 57,50 euro

  • Massimo mensile: 201 euro

  • ISEE di riferimento per l’importo massimo: fino a 17.227,33 euro


Questa variazione è già in vigore, ed è utile ricordare che l’ISEE aggiornato può determinare differenze significative nell’importo mensile percepito. Se non hai ancora provveduto, puoi fare tutto in pochi minuti grazie al servizio ISEE online di GruppoPiù: riceverai il tuo ISEE pronto direttamente nel tuo profilo personale, senza code o appuntamenti. Iscriviti a PersonalCaf



Conclusione


Le novità introdotte dall’INPS a giugno 2025 rappresentano un’opportunità concreta per evitare disagi alle famiglie che beneficiano dell’Assegno Unico Universale. È fondamentale:

  • Effettuare l’aggiornamento ISEE entro il 30 giugno;

  • Presentare tempestivamente le nuove domande in caso di decesso del genitore richiedente;

  • Verificare nel portale INPS la propria situazione e utilizzare il servizio di subentro automatizzato per non perdere le mensilità spettanti.


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