Bonus mamme lavoratrici in scadenza il 9 dicembre 2025: come richiederlo e chi ne ha diritto
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Il bonus mamme lavoratrici 2025 può essere richiesto ancora per pochi giorni: la scadenza è fissata al 9 dicembre 2025 per chi ha già i requisiti. In questa guida trovi una spiegazione chiara e immediata su importi, requisiti, scadenze e novità 2026.
Chi può richiedere il bonus mamme lavoratrici 2025
Le aventi diritto sono le madri lavoratrici con due o più figli, entro specifici limiti di età e reddito. Sono escluse alcune categorie come le lavoratrici domestiche e, in parte, le madri con contratti a tempo indeterminato che hanno accesso ad altre misure contributive.
Requisiti spiegati sinteticamente
Possono richiedere il contributo:
Madri con due figli, fino ai 10 anni del secondogenito.
Madri con tre o più figli, fino ai 18 anni del figlio più piccolo.
Reddito da lavoro ≤ 40.000 euro annui.
Approfondimento sui requisiti
Il bonus nasce come integrazione al reddito destinata a sostenere economicamente le lavoratrici con figli, con importo esentasse e non rilevante ai fini ISEE. L'esclusione delle lavoratrici domestiche deriva dalla natura del rapporto di lavoro, mentre per le madri con tre o più figli a tempo indeterminato sono previsti incentivi alternativi legati alla contribuzione IVS.
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Come e quando presentare la domanda per ottenere il bonus entro dicembre
La domanda va inviata entro il 9 dicembre 2025 per chi ha già maturato i requisiti, tramite portale online INPS, patronato o Contact Center. È prevista una seconda scadenza, il 31 gennaio 2026, solo per chi maturerà i requisiti tra il 10 e il 31 dicembre 2025.
Procedura sintetica
Accesso con credenziali digitali al servizio online INPS.
Oppure invio tramite patronato o Contact Center.
Scadenze: 9 dicembre 2025 (prima scadenza), 31 gennaio 2026 (seconda scadenza).
Spiegazione delle scadenze e del meccanismo di pagamento
La scadenza del 9 dicembre deriva dal conteggio dei 40 giorni dalla circolare INPS del 28 ottobre, posticipati per via del festivo dell’8 dicembre. Le domande presentate entro tale data consentono di ricevere fino a 12 mensilità da 40 euro, con pagamento unico a dicembre 2025.
Chi presenta domanda entro il 31 gennaio 2026 avrà invece il pagamento entro febbraio 2026, ma solo per le mensilità maturate nel mese di dicembre.
Importo del bonus mamme lavoratrici nel 2025 e possibili aumenti nel 2026
Nel 2025 l’importo previsto è di 40 euro mensili, per un totale massimo di 480 euro annui. Nel 2026 la misura potrebbe essere rinnovata e potenziata fino a 60 euro mensili.
Importi attuali e futuri in breve
2025: 40 euro/mese per 12 mesi.
2026: possibile aumento a 60 euro/mese, per un totale di 720 euro annui.
Approfondimento sull’ipotesi di aumento
La Legge di Bilancio sta valutando un’estensione della misura. L’Istat stima che potrebbero beneficiarne 865.000 lavoratrici, con impatto sul reddito familiare medio pari al 2,7%. Il costo complessivo previsto sarebbe di circa 570 milioni di euro, assumendo un tasso di adesione del 100%.
Ecco cosa fare ora
Puoi già prepararti per non perdere la scadenza del 9 dicembre e restare sempre aggiornata sulle misure dedicate alle lavoratrici e alle famiglie. Le normative cambiano rapidamente e i bonus, come quello per le mamme lavoratrici, spesso richiedono attenzione immediata per essere richiesti in tempo.
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FAQ sul bonus mamme lavoratrici 2025
Entro quando si può richiedere il bonus?
Entro il 9 dicembre 2025 se i requisiti sono già maturati; entro il 31 gennaio 2026 solo per chi li matura entro il 31 dicembre.
Il bonus è tassato?
No, è esentasse e non influisce sull’ISEE.
Le lavoratrici domestiche possono richiederlo?
No, sono escluse dalla misura.
Se ho un contratto a tempo indeterminato e tre figli, ho comunque diritto?
No, in questo caso sono previste misure contributive alternative.
Il pagamento è mensile o in un’unica soluzione?
Arriva in un’unica soluzione a dicembre 2025, oppure entro febbraio 2026 per chi presenta domanda nella seconda finestra.
Perché è urgente presentare la domanda entro il 9 dicembre
Il termine del 9 dicembre 2025 è la data chiave per ottenere l’intero importo annuale del bonus. Presentare la domanda in ritardo riduce le mensilità maturabili e posticipa il pagamento. Per questo è importante verificare subito i requisiti e inoltrare la richiesta tramite il portale INPS o patronato.


