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Tassazione dello stipendio in Italia: come funziona e chi è esonerato dal Modello 730

  • 1 lug
  • Tempo di lettura: 4 min
consultando documenti

Come funziona la tassazione dello stipendio dei lavoratori dipendenti in Italia?


La tassazione dello stipendio in Italia avviene tramite ritenuta alla fonte, applicata direttamente dal datore di lavoro in qualità di sostituto d’imposta. Le imposte si calcolano in base al principio di cassa, secondo le aliquote Irpef per scaglioni di reddito e tenendo conto delle detrazioni spettanti.


Il principio di cassa e la certificazione unica


Il reddito da lavoro dipendente viene tassato nel momento in cui viene effettivamente percepito. A dimostrarlo è la Certificazione Unica (CU), che attesta i compensi erogati nel corso dell’anno e le relative ritenute applicate.


Ritenute alla fonte e calcolo dell’imposta


Il datore di lavoro calcola mensilmente l’imposta lorda in base alla base imponibile, applica le aliquote Irpef progressive, sottrae le detrazioni spettanti e determina l’imposta netta da versare all’erario. Il conguaglio avviene a fine anno o alla cessazione del rapporto di lavoro.



Quando non è obbligatorio presentare il Modello 730?


Il Modello 730 non è obbligatorio se il lavoratore ha percepito solo redditi da lavoro dipendente e non ha oneri detraibili o deducibili da comunicare. In assenza di altri redditi o spese da scaricare, l’obbligo dichiarativo può decadere.


Casi di esonero dalla dichiarazione dei redditi


Un lavoratore dipendente è esonerato dal presentare il 730 se:

  • Ha un solo datore di lavoro e redditi certificati nella CU;

  • Non possiede altri redditi imponibili (affitti, investimenti, ecc.);

  • Non ha spese sanitarie o familiari da portare in detrazione/deduzione;

  • Non ha percepito redditi da più datori di lavoro nello stesso anno.


Quando il 730 è invece obbligatorio


Diventa necessario presentare il Modello 730 o il Modello Redditi PF se:

  • Si hanno più certificazioni uniche (es. due lavori nello stesso anno);

  • Si percepiscono anche redditi da locazione, capitale, estero;

  • Si devono detrarre spese mediche, interessi mutuo, bonus edilizi, ecc.;

  • Si percepiscono redditi non soggetti a ritenuta (es. prestazioni occasionali).


Se hai dubbi sull’obbligo o vuoi recuperare spese detraibili, puoi fare il tuo Modello 730 online in modo semplice con PersonalCaf di GruppoPiù: ti basta caricare i tuoi documenti e il nostro team penserà a tutto. Il 730 sarà disponibile direttamente sul tuo profilo personale, pronto per l’invio.



Che cosa sono i fringe benefit e come vengono tassati?


I fringe benefit sono compensi in natura concessi al dipendente (es. auto aziendale, buoni pasto, alloggio) e sono soggetti a tassazione se superano determinati limiti. Sono considerati reddito nel momento in cui entrano nella disponibilità del lavoratore.


Quando si considera percepito un fringe benefit


Un benefit è fiscalmente percepito quando:

  • Il bene/servizio è effettivamente consegnato o utilizzato;

  • Si applica il principio di cassa allargato: rientrano anche i benefit fruiti entro il 12 gennaio dell’anno successivo.


Quali fringe benefit sono imponibili e in che misura


Sono generalmente imponibili:

  • Auto aziendale: tassabile in base al valore convenzionale d’uso;

  • Alloggio, prestiti agevolati, polizze assicurative;

  • Buoni spesa o buoni carburante, se superano i limiti di esenzione previsti (es. 258,23 € o 1.000 € in alcuni casi straordinari).


L’ammontare viene aggiunto al reddito da lavoro dipendente e tassato secondo le aliquote Irpef ordinarie.

Anche i fringe benefit vanno correttamente indicati nel Modello 730 per evitare errori o omissioni. Se vuoi delegare tutto a professionisti, usa il servizio online PersonalCaf: carichi i documenti, noi elaboriamo il tuo 730 e lo trovi pronto nel tuo profilo.



Come viene calcolata l’Irpef sullo stipendio?


L’Irpef si calcola in base a scaglioni di reddito con aliquote progressive, tenendo conto delle detrazioni per lavoro dipendente e familiari a carico. Il calcolo è effettuato dal datore di lavoro, che trattiene l’imposta ogni mese.


Le aliquote Irpef attualmente in vigore (2025)

Fascia di reddito annuo (€)

Aliquota Irpef

Fino a 28.000

23%

Da 28.001 a 50.000

35%

Oltre 50.000

43%

Nota: l’ultima riforma fiscale ha ridotto a tre gli scaglioni Irpef, semplificando la tassazione.


Quali detrazioni spettano al lavoratore dipendente


Le principali detrazioni applicabili sono:

  • Detrazione per lavoro dipendente, calcolata in base al reddito;

  • Detrazioni per figli e familiari a carico;

  • Eventuali deduzioni per contributi previdenziali, spese mediche, interessi passivi sul mutuo, ecc.


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1. Invia il tuo 730 online in modo semplice e sicuro

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2. Resta aggiornato su novità fiscali e scadenzeIscriviti alla nostra newsletter per ricevere promemoria, aggiornamenti e consigli pratici su fisco, lavoro e agevolazioni.



FAQ – Domande frequenti sulla tassazione dello stipendio


Quali sono le tasse che si pagano sullo stipendio?

Le principali imposte sono Irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche) e le addizionali comunale e regionale. Sono trattenute direttamente dal datore di lavoro.


Il datore di lavoro può non applicare la ritenuta?

No. Il datore di lavoro ha l’obbligo di agire come sostituto d’imposta e applicare la ritenuta alla fonte ogni mese.


Se ricevo solo lo stipendio, devo sempre fare il 730?

No, se il reddito proviene da un solo datore e non hai spese da detrarre, potresti essere esonerato dalla dichiarazione.

Anche se sei esonerato, potresti comunque ottenere un rimborso fiscale. Per sapere se ti conviene fare il 730, affidati a PersonalCaf di GruppoPiù: carica i tuoi documenti online, noi lo prepariamo per te in modo sicuro e veloce.


I fringe benefit sono sempre tassati?

Sono tassati solo se superano le soglie di esenzione. Al di sotto, non concorrono alla formazione del reddito imponibile.


Cosa succede se ricevo una CU ma non ho incassato lo stipendio?

Se il reddito è certificato ma non percepito, non va dichiarato. È un caso tipico in situazioni di fallimento aziendale.

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