Case escluse dal calcolo ISEE 2026: come cambia la soglia e chi ci guadagna davvero
- 3 giorni fa
- Tempo di lettura: 5 min

A partire dalla Manovra 2026, il calcolo dell’ISEE subirà un’importante modifica: le abitazioni con valore catastale fino a 91.500 euro saranno completamente escluse dal patrimonio immobiliare ai fini del calcolo dell’indicatore. La misura punta ad alleggerire la pressione sulle famiglie proprietarie della prima casa, ma l’impatto reale potrebbe essere più limitato del previsto.
Cosa prevede la nuova esclusione della prima casa nel calcolo ISEE 2026
La nuova legge di bilancio 2026 stabilisce che tutte le abitazioni con valore catastale fino a 91.500 euro non saranno più considerate nel calcolo dell’ISEE.Questa modifica amplia la soglia di esclusione, oggi fissata a 52.500 euro, con incrementi per figli a carico.
Come funziona oggi e come cambierà con la Manovra 2026
Attualmente, per chi richiede l’ISEE e vive in una casa di proprietà:
il valore dell’abitazione non incide fino a 52.500 euro;
la soglia aumenta di 2.500 euro per ogni figlio dopo il secondo;
il valore eccedente è conteggiato solo per due terzi.
Con la Manovra 2026, invece:
la nuova soglia di esclusione sale a 91.500 euro;
l’incremento di 2.500 euro sarà applicato per ogni figlio dal secondo in poi;
resta il principio per cui la parte eccedente conta solo per due terzi.
Esempio pratico: quanto pesa la casa sul nuovo ISEE
Una famiglia con una casa di valore catastale di 73.500 euro non dovrà più conteggiarla, poiché rientra nella nuova soglia.Una casa da 100.000 euro, invece, con due figli conviventi (e quindi soglia aumentata a 94.000 euro), peserà solo per 4.000 euro sul patrimonio ISEE.
Questo significa che molte famiglie proprietarie di case di medio valore vedranno una riduzione effettiva dell’indicatore, con potenziale accesso a bonus e agevolazioni finora preclusi.
Se vuoi proteggere il valore della tua abitazione e garantirti maggiore serenità, puoi richiedere online un preventivo gratuito per la tua polizza casa con GruppoPiù. Ti basta compilare un breve form: riceverai una proposta personalizzata, comoda e senza impegno.
Chi beneficerà davvero dell’esclusione delle case dal calcolo ISEE
La misura favorirà soprattutto le famiglie con figli e proprietarie della prima casa in zone con valori catastali medio-bassi. Tuttavia, l’impatto complessivo sarà contenuto.
Perché l’effetto reale sarà limitato
Secondo le stime disponibili, meno della metà delle famiglie con ISEE possiede una casa di proprietà.Inoltre, una larga quota di queste famiglie ha già abitazioni con valore catastale inferiore alle soglie precedenti.Di conseguenza, l’aumento della franchigia a 91.500 euro interesserà una minoranza dei nuclei familiari, stimabile in circa il 15% dei richiedenti ISEE.
Effetti indiretti: un ISEE più basso per le famiglie con figli
La Manovra 2026 interviene anche sulla scala di equivalenza ISEE, che misura il peso dei componenti del nucleo familiare.L’aggiornamento renderà l’indicatore più favorevole alle famiglie numerose, riducendo ulteriormente il valore ISEE e ampliando l’accesso a prestazioni sociali, bonus e agevolazioni.
Potrebbe interessarti anche Riforma ISEE 2026: cosa cambia davvero per bonus, agevolazioni e famiglie con prima casa
Perché il valore catastale è diverso dal valore di mercato
Il valore catastale è una stima amministrativa spesso molto inferiore al valore reale di mercato.Nelle grandi città o nelle zone a forte domanda immobiliare, il valore di mercato può essere anche tre o quattro volte superiore.Questo significa che una casa esclusa dal calcolo ISEE (perché sotto i 91.500 euro catastali) può in realtà valere sul mercato oltre 300.000 euro, generando un vantaggio percepito significativo per alcune categorie di proprietari.
Poiché il valore reale della casa può essere molto superiore a quello catastale, è importante proteggerlo adeguatamente. Con GruppoPiù puoi farlo in modo semplice: richiedi subito un preventivo gratuito per la tua polizza casa, completamente online e su misura per le tue esigenze. Richiedi ora il tuo preventivo
Implicazioni pratiche per chi richiede l’ISEE 2026
Per i contribuenti che dovranno aggiornare la dichiarazione ISEE nel 2026, sarà importante:
verificare il valore catastale aggiornato della propria abitazione;
controllare eventuali variazioni nella composizione familiare, poiché ogni figlio influisce sulla soglia;
valutare in anticipo l’impatto della nuova scala di equivalenza.
La riforma, infatti, non modifica soltanto la parte immobiliare, ma interviene anche sulla struttura complessiva del calcolo, con l’obiettivo di rendere più equo l’accesso alle agevolazioni pubbliche.
Oltre a verificare la tua posizione ISEE, valuta anche come proteggere la tua abitazione. Con GruppoPiù puoi ottenere in pochi minuti un preventivo personalizzato e gratuito per la polizza casa, compilando un semplice modulo online. È un modo rapido e sicuro per tutelare il tuo patrimonio.
Ecco cosa fare ora
✅ 1. Proteggi la tua casa con una polizza su misura
Con la riforma ISEE 2026, la casa diventa ancora più centrale nel tuo patrimonio. Assicurala in modo semplice e conveniente: con GruppoPiù puoi richiedere una polizza casa personalizzata online, compilando un breve form. In pochi minuti riceverai un preventivo gratuito pensato per le tue esigenze, senza impegno e con assistenza dedicata.
✅ 2. Rimani aggiornato su bonus, agevolazioni e novità fiscali
Le modifiche al calcolo ISEE influenzeranno l’accesso a molti bonus casa e familiari. Iscriviti alla newsletter GruppoPiù per ricevere aggiornamenti su normative, incentivi e opportunità per la tua famiglia.
FAQ – Domande frequenti sull’esclusione della prima casa dal calcolo ISEE 2026
1. Da quando entra in vigore la nuova regola sull’esclusione della casa dal calcolo ISEE?
La misura entrerà in vigore con la Legge di Bilancio 2026, una volta approvata dal Parlamento, e sarà valida per gli ISEE richiesti a partire dal 1° gennaio 2026.
2. Quali immobili saranno esclusi dal calcolo ISEE?
Saranno escluse le abitazioni principali (prima casa) con valore catastale fino a 91.500 euro, aumentato di 2.500 euro per ogni figlio dal secondo in poi.
3. L’esclusione vale anche per seconde case o immobili in affitto?
No. L’esclusione riguarda solo la prima casa di abitazione del nucleo familiare, non le seconde case o gli immobili a reddito.
4. Come posso conoscere il valore catastale della mia casa?
È possibile verificare il valore catastale tramite la visura catastale disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate o presso gli uffici territoriali del Catasto.
5. Questa modifica farà diminuire il mio ISEE?
Sì, se la tua abitazione rientra nei limiti previsti. Tuttavia, il beneficio sarà maggiore per le famiglie con figli e per chi possiede case con valori catastali medio-bassi.
Conclusione
La riforma del calcolo ISEE 2026 introduce un cambio significativo nella valutazione del patrimonio immobiliare, puntando a sostenere le famiglie proprietarie della prima casa.Pur con un impatto limitato sulla platea complessiva, la misura rappresenta un passo verso un sistema ISEE più equo e favorevole ai nuclei familiari numerosi, in particolare in vista dei futuri bonus e incentivi legati al reddito.
La casa rappresenta una parte fondamentale del tuo patrimonio e merita di essere protetta con cura. Con GruppoPiù puoi farlo in modo comodo e veloce: richiedi online il tuo preventivo gratuito per la polizza casa, riceverai un’offerta su misura e potrai gestire tutto in totale semplicità.


