Quando arriva il rimborso Irpef del 730 integrativo e cosa fare se ci sono ritardi o errori
- 23 ott
- Tempo di lettura: 4 min

In che tempi arriva il rimborso Irpef con il 730 integrativo inviato entro il 27 ottobre?
Se il Modello 730 Integrativo viene presentato entro la scadenza del 27 ottobre, il rimborso Irpef viene accreditato direttamente nella busta paga o nel cedolino della pensione di novembre. L’operazione avviene in automatico, senza bisogno di ulteriori adempimenti da parte del contribuente.
Il meccanismo è semplice: l’Agenzia delle Entrate ricalcola l’imposta sulla base dei nuovi dati e invia un nuovo prospetto di liquidazione al sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico). Il rimborso Irpef, distinto dalla retribuzione ordinaria, viene quindi erogato nella prima mensilità utile.Tuttavia, se l’importo è elevato, il conguaglio può essere suddiviso su più mesi.
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Come funziona il rimborso se il 730 integrativo trasforma un debito in credito?
Se con il 730 originario il contribuente risultava a debito e il 730 integrativo ha corretto l’importo, la differenza già trattenuta verrà rimborsata nella mensilità di novembre. In caso di credito Irpef, il lavoratore o il pensionato riceve direttamente il rimborso.
Il nuovo importo aggiornato annulla il debito originario e viene calcolata la somma effettivamente dovuta. Il sostituto d’imposta (azienda o ente) inizia a restituire quanto trattenuto in eccesso. Questa rettifica è visibile in busta paga o nel cedolino pensione, dove viene riportata separatamente rispetto agli altri elementi della retribuzione.
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Cosa succede se il sostituto d’imposta non eroga il rimborso Irpef?
In caso di cambio lavoro o rifiuto del datore di lavoro, il rimborso Irpef può essere gestito direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Il contribuente deve inviare un nuovo Modello 730 tipo 2, indicando il nuovo sostituto o selezionando “nessun sostituto”.
Se non si comunica un sostituto d’imposta, sarà l’Agenzia delle Entrate a effettuare il rimborso, ma con tempistiche più lunghe (variabili da 2 a 6 mesi). In caso contrario, l’erogazione torna a essere gestita dall’azienda o ente previdenziale. In entrambi i casi, eventuali incongruenze devono essere risolte con l’aiuto di un Caf o di un professionista abilitato.
Per evitare errori nella compilazione e indicare correttamente il sostituto d’imposta, affidati alla piattaforma PersonalCaf: ti guidiamo passo dopo passo nella gestione del 730 integrativo, in modo semplice e senza stress. Accedi alla piattaforma
Cosa fare se ci sono altri errori nella dichiarazione e il 730 integrativo non basta?
Se il 730 integrativo non è sufficiente a correggere tutti gli errori (ad esempio, se cambiano anche dati anagrafici, familiari o situazioni reddituali complesse), è necessario presentare un Modello Redditi aggiuntivo, correttivo o integrativo.
Questi modelli vanno trasmessi entro il 31 ottobre. A seconda del caso:
Modello Redditi correttivo: se si corregge una dichiarazione con maggior credito o minor debito;
Modello Redditi aggiuntivo del 730: da compilare con i quadri RM;
Modello 730 correttivo di tipo 2: da inviare entro il 10 novembre tramite applicativo web dell’Agenzia delle Entrate, solo se il sostituto ha rifiutato i conguagli.
In caso di credito, il rimborso sarà gestito direttamente dall’Agenzia; in caso di debito, si procede con F24 e ravvedimento operoso (art. 13 del Dlgs 472/97).
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FAQ – Rimborso IRPEF 730 Integrativo
Quando arriva il rimborso del 730 integrativo?
Se presentato entro il 27 ottobre, il rimborso arriva nella busta paga o pensione di novembre.
Serve fare qualcosa per ricevere il rimborso?
No, il processo è automatico se non ci sono errori o variazioni nel sostituto d’imposta.
Cosa succede se ho cambiato lavoro?
Devi presentare un 730 tipo 2 indicando il nuovo sostituto. In alternativa, seleziona “nessun sostituto” per ricevere il rimborso direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Cosa succede se il 730 integrativo mostra un credito più alto?
Il sostituto d’imposta erogherà la differenza in busta paga. Se l’importo è alto, potrebbe essere diviso in più mesi.
Posso correggere altri errori oltre a quelli del 730?
Sì, con il Modello Redditi correttivo o aggiuntivo, entro il 31 ottobre.


