Rimborso 730 ad agosto: a chi spetta e quando arriva esattamente
- 2 giorni fa
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Ad agosto 2025, il rimborso Irpef derivante dal Modello 730/2025 arriverà a pensionati e lavoratori dipendenti che hanno inviato la dichiarazione entro precise scadenze. L’accredito avviene tramite busta paga o cedolino della pensione, ma le tempistiche cambiano in base al profilo del contribuente e alla data di presentazione. In questo articolo, spieghiamo in modo chiaro chi riceverà il rimborso a agosto, quali sono i criteri da rispettare e cosa fare se non si riceve nulla.
Chi riceve il rimborso Irpef ad agosto 2025?
Riceveranno il rimborso Irpef ad agosto 2025 i pensionati che hanno inviato il Modello 730 entro il 31 maggio e i lavoratori dipendenti che lo hanno trasmesso tra il 1° e il 20 giugno. Chi ha presentato la dichiarazione in date successive riceverà il rimborso nei mesi seguenti, secondo un calendario stabilito dall’Agenzia delle Entrate.
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Pensionati: rimborso ad agosto se invio entro il 31 maggio
Per i pensionati, il rimborso Irpef viene accreditato due mesi dopo l’invio della dichiarazione. Quindi, chi ha trasmesso il Modello 730 entro il 31 maggio 2025 riceverà il rimborso con il cedolino della pensione di agosto.
Lavoratori dipendenti: rimborso ad agosto se invio tra il 1° e il 20 giugno
I dipendenti ricevono il rimborso un mese dopo l’invio. Pertanto, chi ha presentato la dichiarazione tra il 1° e il 20 giugno 2025 riceverà l’importo spettante con la busta paga di agosto.
Quando non arriva il rimborso ad agosto?
Non riceveranno il rimborso ad agosto:
Chi presenta la dichiarazione dopo il 20 giugno;
Chi ha importi da rimborsare superiori a 4.000 € (soggetti a controlli preventivi);
Chi ha modificato il 730 precompilato;
Chi non ha un sostituto d’imposta (es. autonomi e disoccupati).
Come funzionano le tempistiche di rimborso del 730?
Le tempistiche del rimborso Irpef dipendono dalla data in cui il contribuente presenta il Modello 730/2025 e dal tempo necessario all’Agenzia delle Entrate per inviare il prospetto di liquidazione al sostituto d’imposta.
Prospetto di liquidazione: cos’è e quando viene inviato
Il prospetto di liquidazione è il documento che comunica l’importo a debito o a credito del contribuente. Viene trasmesso dall’Agenzia delle Entrate al datore di lavoro o all’ente pensionistico in base a scadenze fisse:
Data invio 730 | Data ricezione prospetto | Rimborso previsto |
Entro 31 maggio | 15 giugno | Luglio (dipendenti) / Agosto (pensionati) |
1–20 giugno | 29 giugno | Agosto |
21 giugno–15 luglio | 23 luglio | Settembre |
16 luglio–31 agosto | 15 settembre | Ottobre |
Settembre | 30 settembre | Novembre |
Differenza tra pensionati e lavoratori
I pensionati ricevono il rimborso due mesi dopo la ricezione del prospetto, mentre i dipendenti solo uno. Questo fa sì che, a parità di date, i tempi per i pensionati siano leggermente più lunghi.
Perché il rimborso Irpef può subire ritardi o controlli?
Il rimborso Irpef può essere ritardato in caso di controlli su importi elevati o modifiche al 730 precompilato. In questi casi, l’Agenzia delle Entrate ha fino a quattro mesi dalla scadenza della dichiarazione per effettuare verifiche.
Controlli preventivi su importi superiori a 4.000 €
Se il credito Irpef supera i 4.000 euro, scattano controlli automatici o manuali da parte dell’Agenzia delle Entrate. In questi casi, il rimborso può arrivare entro marzo 2026.
Modifiche al 730 precompilato: come influiscono
Chi modifica la dichiarazione precompilata (ad esempio aggiungendo spese sanitarie o detrazioni per mutuo) può essere sottoposto a controlli automatizzati. Anche in questo caso, il rimborso può subire ritardi fino a quattro mesi dalla scadenza del 730, ossia fino al 30 gennaio 2026.
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Come verificare se il rimborso Irpef è in arrivo?
Per sapere se il rimborso Irpef arriverà ad agosto, basta controllare la data di invio del Modello 730 e verificare con il proprio sostituto d’imposta se è stato ricevuto il prospetto di liquidazione.
Dove controllare lo stato del rimborso
È possibile monitorare lo stato del rimborso direttamente sul portale dell’Agenzia delle Entrate, accedendo all’area riservata con SPID, CIE o CNS.
Cosa fare se il rimborso non arriva
Se ad agosto non si riceve nulla, bisogna:
Verificare di aver inviato il 730 entro le scadenze corrette;
Controllare se si rientra nei casi soggetti a controllo;
Aspettare il mese successivo o contattare il CAF/commercialista per assistenza.
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FAQ – Domande frequenti sul rimborso 730 di agosto 2025
Quando arriva il rimborso del 730 per i pensionati?
Ad agosto 2025, se hanno inviato il 730 entro il 31 maggio. In caso contrario, il rimborso slitta ai mesi successivi.
I dipendenti ricevono il rimborso Irpef ad agosto?
Sì, ma solo se hanno inviato la dichiarazione tra il 1° e il 20 giugno 2025.
Chi non riceve il rimborso a agosto 2025?
Chi ha presentato il 730 dopo il 20 giugno, chi non ha un sostituto d’imposta, chi è soggetto a controlli su importi elevati o ha modificato la dichiarazione.
Cosa succede se il rimborso supera i 4.000 euro?
Scattano controlli preventivi e l’Agenzia delle Entrate ha tempo fino a marzo 2026 per effettuare il rimborso.
Come controllare se il rimborso è stato erogato?
Accedendo all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS).
Presentare il 730 per tempo è fondamentale per ricevere il rimborso nei tempi previsti. Con PersonalCaf di GruppoPiù puoi evitare errori e invii tardivi: basta caricare i tuoi documenti online e al resto pensiamo noi.